sabato 1 luglio 2017

Sabato 24 Giugno è giornata di vacanza anche per le ginecologhe e p. Luigi organizza  una gita nel Sundarban La partenza è prevista verso le 8 dalla Missione per raggiungere il fiume da dove con una barca si raggiunge Kalinchi, dove i genitori di Oporna, una delle selvaggette, gestiscono una specie di villaggio turistico. Il meteo però non è molto favorevole, fin dall'alba piove a dirotto e disperiamo di riuscire a fare la nostra gita, verso le 8.30 smette di piovere e quindi decidiamo di partire. Le strade che portano all'imbarcadero sono fangose ma alla fine riusciamo ad imbarcarci.
Quando partiamo c'è alta marea e il paesaggio  è affascinante, dalla barca vediamo tutti i villaggi, con le case di fango e i bambini che giocano. Arrivati a destinazione inizia a piovere..come piove ai tropici durante questa stagione. Fra un acquazzone e l'altro riusciamo comunque a visitare il villaggio, dove ci sono alcune stanzette per i turisti, la struttura e' in bamboo ed il tetto e' in foglie di golpata, c'è tanto di luce elettrica e ventilatore che funzionano con i pannelli solari, le stanze sono accoglienti e ben arredate. Girando per il villaggio incontriamo molte persone ci sono Munda, Hindu e Mussulmani e vivono tutti pacidicamente.
Ci fermiamo poi in riva al fiume per uno spuntino ed il pranzo. Sull'altra sponda del fiume c'è la foresta di mangrovie... ad un certo punto una barca piena di ragazzini esce da un canale che si perde in mezzo all'intreccio della foresta, con un abile manovra fanno una virata. Padre Luigi li chiama e li invita ad avicinarsi a noi, scambia qualche parola e poi ripartono. Dopo poco  la marea scende e l'acqua lascia spazio alla terra fangosa da cui emergono granchi in gran quantità. Poco distante vediamo i ragazzi giocare a pallone nel fango sulla riva e poi tuffarsi nel fiume per un bagno rinfrescante; una donna scende al fiume con la rete per la pesca delle  gamberetti. Nel frattempo ci viene servito un lauto pranzo (davvero complimenti alla cuoca) e dopo pranzo si conclude la visita con uno spettacolo di danze e canti tradizionali. Ripartiamo con la bassa marea...il paesaggio che ci circonda è completamente diverso; ad un certo punto un acquazzone ci sorprende e copriamo la barca con il telo di plastica, ma per fortuna dura poco. Allo sbarco bisogna prestare attenzione a non scivolare nel fango.... ed ovviamente qualcuno ci casca in pieno.
E' stata propio una gita affascinante...consigliamo a tutti di visitare il "Karam Mura Mangrove Village" di  Kalinchi.
 

























2 commenti:

  1. Grazie per averci fatto «vivere» con voi questa esperienza!
    Complimenti (anche) per aver superato le difficoltà tecniche dell'upload.
    Nelle prossime settimane di «villeggiatura» avrò una connessione (quasi) peggiore della vostra, ma spero di poter continuare a seguirvi regolarmente con molto affetto e tanto interesse.

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